Pagina Personale Docente

Storia delle fonti e della scienza canonistica

Docenti
  GIULIETTA VOLTOLINA, CECILIA PEDRAZZA GORLERO, SIMONA PAOLINI
Istituto / Ciclo
FACOLTA' DI DIRITTO CANONICO SAN PIO X (LICENZA)
Anno accademico
2023/2024
Codice
50102
Anno di corso
3° Anno
Semestre
1
ECTS
5.0
Ore
36
Lingua in cui viene erogato il corso
Italiano
Modalità di erogazione del corso
Convenzionale
Tipologia di insegnamento
Obbligatorio
Tipologia d'esame / Metodo di valutazione
Prova scritta e orale
SCHEDA PUBBLICATA
Contenuti

Questa disciplina studia l’evoluzione storica delle norme giuridiche della Chiesa e la
formazione dei successivi corpi di norme che sono alla base dell’attuale disciplina
canonica, e servono anche come elemento interpretativo delle leggi ecclesiastiche
attualmente in vigore. Lo studio delle forme adoperate dalle fonti giuridiche ecclesiastiche
lungo la storia, in funzione del contesto storico dell’epoca e della cultura
dominante in questi periodi, consente di valutare il significato delle scelte operate
dal legislatore e la connessione col mistero della Chiesa. Viene presentata l’evoluzione
della scienza canonistica, specialmente a partire dal periodo classico del diritto
canonico. All’interno del corso viene curata in un seminario la trasmissione dei testi
giuridico-canonici, fornendo nozioni di filologia e paleografia, utili all’accostamento e
alla trascrizione delle fonti manoscritte e a stampa.

Obiettivo
Metodo
Bibliografia

Ferme, B. E., Introduzione alla storia del diritto canonico. I. Il diritto antico
fino al Decretum di Graziano (Quaderni di Apollinaris 1), Roma 1998; Erdö, P., Storia delle
fonti del diritto canonico, Venezia 2008; Erdö, P., Storia della scienza del diritto canonico.
Una introduzione, Roma 1999.

Contenuti
  • Descrizione del corso
  • Contenuti del corso
Obiettivo
  • Obiettivi del corso e risultati di apprendimento attesi.
Metodo
  • Metodologie didattiche e attività di apprendimento previste
  • Prerequisiti
  • Calendario o programma del corso (scadenze previste)
  • Criteri disciplinari condivisi (presenza, puntualità, correttezza, ecc.)
  • Metodi e criteri di accertamento del profitto (distribuzione dei parametri di valutazione)
Bibliografia
  • Letture richieste e consigliate.