L’obiettivo è quello di arrivare ad una comprensione della lingua latina che spazia in
ogni campo, approfondendo soprattutto quello giuridico. Tenendo conto anche degli
interessi
dei dottorandi e delle indicazioni degli altri docenti, si proporrà la lettura di
brani di epoche diverse inerenti al matrimonio, dall’opera di Sant’Agostino ai canoni
del Decretum, per arrivare alle moderne cause. La valutazione terrà conto e dell’abilità
dimostrata nella traduzione inedita
in lingua moderna di un testo contemporaneo
assegnato, e dei risultati raggiunti nella correttezza ed autonomia nell’interpretazione
di un testo analogo a quelli proposti
a lezione, anche se si concluderà con un esame
orale finale. I brani delle fonti impiegati verranno forniti a lezione ai frequentanti.

Sancti Augustini, De bono coniugali; Friedberg, E., Decretum Magistri Gratiani;
Decretalium collectiones; Springh etti, E., Latinitas fontium Iuris Canonici, in Bibliotheca
“Veterum Sapientia”, Vol. VII, Romae 1968; Rockinger, L., Briefsteller und Formelbucher
des 11. bis 14. Jahrhunderts (Munich 1863-4), Bearb. v. L. R. Neudr. Aalen 1969; I.M.,
Mir, “Litterae Encyclicae Redemptor hominis ad stilum linguae Latinae in Curia Romana
elaboratae sunt”, in Latinitas III (1985) 167-180; Bacci, K., Con il latino a servizio di quattro
Papi, Roma 1964.